Marmo verde: tutte le tipologie e gli utilizzi nell’arredo
Raffinato e allo stesso tempo originale, il marmo verde è un materiale utilizzato da secoli per ornare e decorare edifici pubblici e privati.
La sua particolare colorazione – che può ricoprire tutta la gamma di sfumature del verde – lo rende infatti una pietra luminosa e dal grande effetto estetico, che rimanda alle infinite tonalità della natura. Il marmo verde risulta inoltre particolarmente interessante se accostato con pietre più chiare, in modo da creare un potente contrasto cromatico.
Le tipologie di marmo verde presenti sul mercato sono diverse, e si distinguono soprattutto per tonalità e provenienza. Tra i marmi verdi più utilizzati possiamo sicuramente citare il marmo verde Alpi, il marmo verde Guatemala, il verde Antigua e il verde Ming.
Vediamo insieme caratteristiche e particolarità di ognuno per capire meglio gli utilizzi più indicati.
Marmo verde Alpi
Come la maggior parte dei marmi verdi estratti in Europa, il marmo verde Alpi è una pietra di tipo serpentino. Questi materiali così particolari a fondo verde sono residui di placca oceanica emersi durante la collisione tra la placca tettonica europea e quella africana, successivamente sottoposta a processi metamorfici nel corso di migliaia di anni.
Tutte le pietre della “famiglia” del marmo verde Alpi (che comprende anche le varietà verde Saint Denis, verde Ander e verde Gressoney) vengono estratte nelle cave della Valle d’Aosta, e sono caratterizzate da un fondo verde scuro solcato da venature bianche.
Il contrasto che si crea tra il fondo e le venature chiare conferisce un fascino particolarissimo a questa pietra, che infatti è utilizzata da secoli come materiale di pregio nelle ville, nei palazzi e negli ambienti di rappresentanza.
Non a caso, il marmo verde Alpi è stato scelto anche per la sede dell’Assemblea delle Nazioni Unite (ONU).
Progetto di Studio Wok, realizzato da CEV lab in collaborazione con EERA Bagno.
Marmo verde Alpi nella sede ONU | 22/Sep/2009. United Nations, New York. UN Photo/Marco Castro Fonte: https://www.flickr.com
Il marmo verde Alpi è un materiale dalla grana finissima e ben marmorizzata,
e si presta bene ad un processo di lucidatura con cui si va ad esaltare ancora di più il contrasto cromatico e la lucentezza di questa pietra.
Essendo piuttosto resistente, è ottimo per i rivestimenti negli ambienti interni.
Marmo verde Guatemala
Il marmo verde Guatemala è una pietra nota per le straordinarie tonalità che può assumere. Si tratta infatti di un materiale dal caratteristico colore verde smeraldo, con venature marmorizzate che possono variare di intensità e tonalità a seconda del blocco.
Il marmo verde Guatemala è una pietra di origine indiana, molto compatta ed omogenea. L’intensità della sua colorazione lo rende ideale per quei progetti d’arredo dove si cerca di creare un punto focale sfruttando proprio il fascino del colore.
Il verde Guatemala trova così impiego soprattutto negli interni per rivestire pareti e pavimenti ma anche soglie, tavoli e top della cucina. Negli ultimi anni lo si vede molto utilizzare all’interno dei bagni per creare pareti di fondo originali e che attirano immediatamente l’attenzione.
Rivestimento parete su misura in marmo verde Guatemala realizzato da CEV Lab.
Marmo verde Antigua
Di provenienza mediorientale, il marmo verde Antigua è una pietra estremamente elegante che trova grande impiego nella decorazione d’interni.
Il verde Antigua presenta un delicato fondo verde salvia solcato da venature bianche e verde scuro. È proprio questo cromatismo tenue che lo rende un materiale molto amato per creare arredi sofisticati e ambienti rilassanti. Spesso viene infatti accostato ad altri marmi chiari – bianchi, gialli o color crema – per creare una sensazione di calma e armonia cromatica.
Il verde Antigua trova applicazione soprattutto nell’ambiente bagno o nelle spa per rivestire pareti doccia, pavimenti, pareti e top, ma viene anche utilizzato per scale, top cucina e pareti dei salotti o delle sale di rappresentanza.
Marmo verde Ming
Questo marmo, originario della Cina, presenta un fondale verde giada con qualche sporadico fiocco bianco. Esteticamente appare molto omogeneo ed è totalmente privo di venature, caratteristiche che lo rendono ideale per i rivestimenti o per creare tavoli ed oggetti d’arredo.
Il marmo verde Ming si presta bene a vari tipi di lavorazione, ma è forse con la lucidatura che riesce a dare il suo meglio. Questa finitura consente infatti di esaltare la luminosità della pietra e le innumerevoli sfumature di verde che la contraddistinguono.
Bagni in marmo verde
Forse perché il verde è un colore che comunica armonia e benessere, il marmo verde è una pietra che trova grande utilizzo nell’arredo bagno.
Tra i marmi più apprezzati per la zona bagno spiccano sicuramente il verde Alpi e il verde Guatemala. Queste varietà, di un intenso verde scuro, sono perfette per creare dei forti focus visivi, specialmente se accostate a pareti e pavimenti dai colori più neutri.
In questi casi, il marmo verde diventa il carattere saliente del progetto di arredo, capace di attirare immediatamente lo sguardo di chi entra nella stanza. Pareti colorate o elementi ad intarsio possono costituire così un complemento decorativo eccezionale, capace di dare personalità all’intera stanza da bagno.
Progetto di Studio Wok, realizzato da CEV lab in collaborazione con EERA Bagno.
Rivestimento su miusra in marmo verde Guatemala realizzato da CEV lab per showroom EERA Bagno.
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